Il barbaro atto terroristico che ha colpito la Spagna, deve muovere ogni credente ad intensificare la preghiera perché ci sia donata la vera pace.

Il terrorismo non può mai essere giustificato, per nessuna ragione. Semplicemente perché la vita di ogni persona umana innocente è inviolabile.

Fatti come questi obbligano ciascuno di noi a riflettere seriamente sulla base della convivenza umana, che non può non essere che il riconoscimento incondizionato della dignità di ogni persona umana.

† Carlo Caffarra

Arcivescovo di Bologna

 

In riferimento ai gravi attentati avvenuti ieri in Spagna l’Arcivescovo ha inoltre fatto pervenire un telegramma al Cardinale Arcivescovo di Madrid e una lettera al Rettore del Reale Collegio di Spagna in Bologna.

Al Cardinale Arcivescovo di Madrid, Antonio María Rouco Varela

INTERA CHIESA BOLOGNESE PARTECIPA GRAVE DOLORE CHIESA ET NAZIONE SPAGNOLA.

ASSICURA PREGHIERA SUFFRAGIO VITTIME ET INVOCA CONFORTO PER LE FAMIGLIE COLPITE.

SI UNISCE ALLA PREGHIERA INTERA CHIESA SPAGNOLA PER LA CONVERSIONE DI OGNI CUORE ALLA VERA PACE DI CRISTO.

† Carlo Caffarra

Arcivescovo di Bologna

 

Al Rettore del Reale Collegio di Spagna, S.E. Josè Guillermo Garcia Valdecasas

Chiarissimo Signor Rettore,

sento profondamente il bisogno di dirle a nome di tutta la Chiesa bolognese e mio personale la nostra vicinanza e la partecipazione al vostro dolore, in un momento tanto drammatico nella vita della vostra nazione.

La vostra antica presenza nella nostra città ci fa condividere in modo speciale il dolore di tutto il popolo spagnolo.

Le assicuriamo il ricordo nella preghiera per la pace eterna di chi tanto barbaramente è stato ucciso, per il conforto di tante famiglie colpite nei loro affetti più cari, per il bene della nazione spagnola unita tramite voi alla storia della nostra città in modo singolare.

La saluto con ogni ossequio.

† Carlo Caffarra

Arcivescovo di Bologna

12/03/2004
condividi su