La Visita pastorale

Zona «Colli», la cronaca delle giornate con l’Arcivescovo

Dal 18 al 21 gennaio scorsi il cardinale Zuppi ha incontrato le persone e le realtà del territorio

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue sui cookie

L’incontro del cardinal Zuppi con le parrocchie, i sacerdoti, i diaconi, i religiosi, gli operatori pastorali e tutte le comunità presenti sul territorio

Da giovedì 18 a domenica 21 gennaio, il Cardinale Arcivescovo ha compiuto la visita alla zona Pastorale Colli che raccoglie la fascia sud orientale della città a ridosso delle mura e comprende: la parrocchia della Santissima Annunziata a porta d’Azeglio, retta da don Carlo Bondioli che è anche Moderatore di Zona e sorge su un antico complesso monastico fondata nel 1300 da monaci armeni e abitata per secoli dai frati minori osservanti; la parrocchia dei Santi Francesco Saverio e Mamolo, fuori porta d’Azeglio, costruita all’inizio degli anni ’60 e consacrata nel 1969, affidata anch’essa a don Carlo Bondioli; la parrocchia di San Michele in Bosco, retta dai Padri Camilliani, ministri degli infermi, legata strettamente all’Ospedale Rizzoli che insiste in un complesso monastico sorto nel IV secolo e ricco di opere d’arte; la parrocchia di Santa Maria della Misericordia a Porta Castiglione, retta da don Mario Fini, sorta nel XII secolo come insediamento monastico cistercense, poi abitato dagli Olivetani e successivamente dagli Agostiniani; la parrocchia di sant’Anna sorta negli anni ’60 in Via Siepelunga e retta anch’essa da don Mario Fini; fuori porta Santo Stefano, la parrocchia di San Silverio a Chiesa Nuova, retta don Andrea Mirio, il cui piccolo edificio originario ormai in disuso del 1585 ha alle spalle la nuova Chiesa curvilinea fine anni ’60; la basilica di Sant’Antonio di Padova, retta dai frati minori, costruita all’inizio del XX secolo, nota per il complesso di opere dell’Antoniano e che celebra il passaggio 800 anni fa a Bologna del grande predicatore francescano.

condividi su