BOLOGNA – Mette sul piatto un milione di euro l’arcidocesi di Bologna per per aiutare famiglie e persone che a causa dell’emergenza sanitaria e della perdita o riduzione del lavoro si trovano in difficoltà economica.
La somma, proveniente dai dividendi ricevuti dalla FAAC, andrà ad alimentare l’apposito «Fondo San Petronio» che sarà gestito ed erogato attraverso la Caritas Diocesana. Le istruzioni per beneficiare dell’iniziativa, voluta dal cardinale Matteo Zuppi, sono presenti sul sito diocesano all’indirizzo https://caritas.chiesadibologna.it/fondo-san-petronio/. Nella stessa pagina è presente anche il modulo da completare per fare richiesta di sussidio. L’ammontare del contributo sarà di 400 euro al singolo, 500 euro alla coppia, 600 euro alla coppia + 1 figlio, 700 euro alla coppia + 2 figli, 800 euro alla coppia + 3 figli. Questi aiuti si prevede siano reiterabili per tre mesi ed erogati già da maggio dopo la fase istruttoria.
È inoltre possibile contribuire al FSP attraverso donazioni al c/c IT 09 V 05387 02401 000001449308 intestato a Arcidiocesi di Bologna (Causale: Fondo San Petronio).
«A motivo dell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo – dichiara don Matteo Prosperini, direttore della Caritas Diocesana e responsabile del FSP – la Chiesa di Bologna intende essere vicina alle famiglie ed alle persone in difficoltà che, a causa dell’emergenza sanitaria, hanno perso il lavoro o ne hanno visto una drastica diminuzione. Come davanti alla crisi economica del 2008 il Card. Caffarra creò un sostegno alle famiglie in difficoltà, diventato poi nel corso degli anni il “Fondo 5 pani e 2 pesci”, così davanti a questa crisi economica derivata dal coronavirus il Card. Zuppi intende istituire un nuovo fondo di aiuti economici denominato “Fondo San Petronio”».
Scarica il comunicato stampa dell’arcidiocesi
Vai alla pagina dedicata all’iniziativa dalla Caritas