Fiorita

Vergine Santa e Immacolata, madre che custodisci con amore tutta la città degli uomini e ogni persona, cercare te ci aiuta ad alzare il nostro sguardo e trovarti ci riempie di gioia. Ci rivolgiamo a Te con la fiducia e l’intimità dei figli, sentendo la dolcezza della tua protezione. Tu vuoi che i nostri occhi rimangano fissi in Dio per potere contemplare il mondo e saper vedere oggi segni dell’avvento.
Maria tutta santa, tu susciti in noi un rinnovato desiderio di santità, cioè vivere l’amore che Dio ha messo nel cuore di ognuno e per il quale siamo a questo mondo. Tu conosci le nostre fatiche, le ferite nascoste del nostro cuore, la tentazione di non credere più all’amore e di fare vincere la disillusione che spegne la speranza. Donaci la gioia di ascoltare e seguire il tuo Figlio, l’entusiasmo di correre come te verso i nostri fratelli. Insegnaci a non giudicare senza aiutare, a non lasciare nessuno solo, particolarmente nella sua debolezza, a non arrenderci alla difficoltà.
Maria, Tota pulchra, tutta bella, ti ringraziamo perché in un mondo complicato e che ci riempie di paure, individualista e alla ricerca del prossimo, presuntuoso e fragile, Tu ci mostri la bellezza che non delude e non finisce, il tuo figlio Gesù. In Te vediamo tutta la grazia di essere amati da Dio, la forza che innalza gli umili e capiamo che il valore e la bellezza delle nostre povere persone non viene dalla vanità dell’orgoglio ma dall’amore di Dio.
Maria, Madre delle tenerezza, insegnaci a proteggere il dono della vita dal suo inizio alla sua fine. Aiuta i piccoli della nostra Città e le loro famiglie, i bambini, soprattutto quelli che sono malati e gli anziani, chi sperimenta l’amarezza della solitudine o non si riconosce più. Ti preghiamo con tanta insistenza per i giovani perché con coraggio mirino alle cose più belle e conservino sempre un cuore libero, rispondano come Te alla chiamata che Dio rivolge a ciascuno, perché realizzino il proprio progetto di vita e raggiungano la felicità.
Maria insegnaci ad essere comprensivi e solidali con chi ha bisogno, a coltivare il senso del bene comune e di ogni persona, a parlare sempre la lingua dell’amore che tutti comprendono nella loro condizione, perché si veda attraverso di noi la luce della speranza di Dio e la sua presenza.
 Esaudisci le suppliche che portiamo nel nostro cuore e affidiamo a Te. Sia in noi la bellezza dell’amore di Dio in Gesù, sia questa divina bellezza a salvare noi, la nostra città, il mondo intero. Amen
 

08/12/2018
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