“Fiorita”

Maria, Madre della speranza, sei la stella del mattino che quando la notte è più fonda mostri l’aurora di Cristo che sempre sorge. Il tuo nome riempie di futuro la nostra vita, spesso rassegnata, scettica, incerta, priva di slancio e della convinzione che la forza dell’amore vince il male.
Maria, Madre della speranza ti affidiamo tutta la nostra amata città degli uomini, in particolare le sue tante ferite nascoste, le sue tristezze e paure. Ti affidiamo le notti di dolore di chi è malato e cerca guarigione e la luce del giorno nuovo. Ti affidiamo la disperazione di chi vive per strada ed è come te costretta a scappare dalla violenza di Erode. Ti affidiamo chi non riesce a comunicare quello che ha nel cuore, chi non è padrone di sé ed è prigioniero di pensieri che finiscono per comandare i suoi gesti contro la sua stessa volontà. Ti affidiamo i tanti schiavi di dipendenze che si sono impadronite della loro vita e dalle quali non possono liberarsi senza essere aiutati. Ti affidiamo chi è anziano e si sente un oggetto senza valore e senza futuro perché non può più fare le cose di prima e avverte di essere un peso. Ti chiediamo che tutti possano sentire, con l’affetto e l’aiuto di chi sta loro accanto, il calore dell’amore di Dio e il valore della loro vita!
Maria, Madre della speranza, insegnaci a non avere paura di costruire il futuro, a cercare sempre in tutto il meglio non il più facile, il meglio non quello che ci alletta, a farlo così come siamo e con quello che abbiamo, impegnandoci senza compromessi e interessi per il bene comune che tutti difende e aiuta, cercando il diritto alla pace, alla cultura, alla speranza, rispettando i doveri, facendo ciascuno la propria parte per costruire l’umanesimo di una città degli uomini più giusta e solidale.
Maria donna della Parola, rendici ascoltatori attenti che mettono in pratica in comandamento dell’amore per annunciare con gioia e semplicità il Vangelo di Cristo, avvento di Dio nel mondo, nostra unica speranza.

08/12/2017
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