Al termine del restauro

Il campanile della Certosa torna a illuminare la città

Venerdì 16 la cerimonia di inaugurazione al termine dei lavori

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Venerdì 16, alla presenza dell’Arcivescovo e di diverse autorità, la cerimonia di inaugurazione dopo i lavori promossi dal rettore Mario Micucci

L’inaugurazione del restauro del campanile della chiesa di San Girolamo della Certosa, venerdì 16 febbraio, è stata l’occasione inaugurare anche l’illuminazione notturna che ha contribuito a rinnovare l’aspetto della torre. L’evento è stato celebrato in modo festoso, con la presentazione dei lavori e uno spettacolo pirotecnico. Erano presenti, tra gli altri, padre Mario Micucci, passionista, rettore della chiesa e promotore del restauro, l’arcivescovo Matteo Zuppi, autorità, istituzioni, responsabili dei lavori e del settore cimiteriale.

I lavori, iniziati nell’aprile 2023 sono stati particolarmente complessi, ma la loro conclusione ha portato a compimento un progetto ambizioso di rinnovamento e al tempo stesso di conservazione di un bene religioso e monumentale di grande pregio. La costruzione di questo manufatto, infatti, iniziò nel 1606 e fu terminato nel 1611, per opera dell’architetto Tommaso Martelli su incarico dei padri certosini.

La chiesa non è riservata solo alle funzioni funerarie ma è luogo di celebrazioni quotidiane a cui i bolognesi partecipano costantemente. La restituzione della torre campanaria alla città segna per l’intera comunità un momento di gioia «Salendo sul campanile sono sempre stato affascinato dalla visuale che mi si presentava intorno, sul lato est dalla città, con le sue torri; e sul lato sud dalla vista del Santuario di San Luca – dice padre Micucci –. L’inaugurazione è il frutto dell’impegno di tanta gente e professionisti, segna la realizzazione di un progetto ambizioso che unisce simbolicamente, attraverso la luce, questo luogo di preghiera al resto della città».

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