Il parroco fondatore della Serve di Maria

Festeggiato a Galeazza il beato Baccilieri

La celebrazione è stata presieduta da don Massimo Ruggiano

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GALEAZZA PEPOLI – Un violento acquazzone ha impedito la celebrazione all’aperto, ma non è mancata giovedì 1 luglio 2020 a Galeazza Pepoli la festa annuale per il prete che fu parroco per 40 anni in questa comunità e che fu beatificato da Giovanni Paolo II, don Ferdinando Baccilieri.

La messa presieduta dal Vicario episcopale per la carità, don Massimo Ruggiano, ha avuto luogo nella chiesa parrocchiale dove è custodita la tomba del beato Ferdinando, fondatore delle Suore Serve di Maria di Galeazza ed è stata ritrasmessa in diretta, anche nel nostro canale Youtube, grazie alla collaborazione della zona pastorale Renazzo Terre del Reno.

Don Ruggiano ha ricordato il grande entusiasmo di Baccilieri nell’annuncio della parola di Dio, entusiasmo che lo aveva spinto prima a chiedere di entrare nei gesuiti per partire missionario e che poi la malferma salute che impedì questo progetto non ha soffocato: nella fedeltà al servizio divino in questo piccolo villaggio ha mostrato di avere sperimentato profondamente l’amore di Dio.

Don Baccilieri non è un professore che ripete un libro studiato: la sua ansia di annunciare il vangelo, che mostra anche con l’offrire a tanti giovani e meno giovani itinerari di formazione nei molti gruppi da lui fondati in parrocchia, nasce dal suo reale e profondo incontro con Gesù. Don Ferdinando non fu annunciatore di se stesso, ma cartello indicatore del mistero di Dio che ci è padre e che ci rende fratelli.

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