Si celebra domenica 17 settembre la Giornata nazionale delle Offerte per il sostentamento dei sacerdoti.
Nella nostra diocesi, come ormai da tradizione da qualche anno, la sensibilizzazione a questo tema è allargato ad un periodo più lungo che parte oggi e termina con il tempo dell’Avvento per dare modo alle parrocchie e alle comunità di intraprendere iniziative di partecipazione e conoscenza in tale ambito. In particolare il Servizio diocesano per la promozione al sostegno economico alla Chiesa Cattolica «Sovvenire», guidato da Giacomo Varone, proporrà un Convegno venerdì 3 novembre, in collaborazione con Ucid e Federmanager, con la partecipazione dell’Arcivescovo.
La Giornata – giunta alla XXXV edizione – permette di dire “grazie” ai sacerdoti, annunciatori del Vangelo in parole ed opere nell’Italia di oggi, promotori di progetti anticrisi per famiglie, anziani e giovani in cerca di occupazione, punto di riferimento per le comunità parrocchiali. Ma rappresenta anche il tradizionale appuntamento annuale di sensibilizzazione sulle offerte deducibili. Uno strumento di grande valore come spiega il responsabile del Servizio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa, Massimo Monzio Compagnoni: «La Giornata è un appuntamento importante per dire ancora una volta ai fedeli quanto conti il loro contributo. Non è solo una domenica di gratitudine nei confronti dei sacerdoti, ma un’opportunità per ricordare che fin dalle origini le comunità si sono fatte carico di sostenere la Chiesa e questo dovrebbe essere, ancora oggi, il principio di base che spinge a farsi carico del sostentamento dei sacerdoti».
In occasione della Giornata del 17 settembre in ogni parrocchia i fedeli troveranno locandine e materiale informativo per le donazioni ed avranno la possibilità di ricevere un “dono speciale”: le riflessioni di Papa Francesco. Basterà inquadrare il Qr code, presente sulla locandina con l’immagine del Santo Padre e lasciare i propri dati per ricevere via e-mail ogni settimana i commenti del Papa al Vangelo. Nel sito www.unitineldono.it è possibile effettuare una donazione ed iscriversi alla newsletter mensile per essere sempre informati sulle numerose storie di sacerdoti e comunità che, da nord a sud, fanno la differenza per tanti.
Tra le tante storie dei sacerdoti italiani impegnati nella loro missione, il Servizio per la promozione del sostegno economico alla chiesa cattolica della Cei propone quella di don Giulio Gallerani, prete della nostra diocesi. A Rastignano, otto chilometri fuori Bologna, vive una comunità parrocchiale che non si ferma mai. «Quando sono arrivato ho chiesto ai fedeli cosa si aspettavano dalla parrocchia – spiega don Giulio Gallerani nel video “La casa sulla roccia: Rastignano (Bologna)” che si può vedere al link https://www.youtube.com/watch?v=toiZfJ478is – e ho compreso da subito la necessità di non sentirsi soli e di guarire assieme dalle ferite interiori». Una richiesta che si è immediatamente declinata in una grande opera di azione sul territorio: «La parrocchia può essere una casa e un luogo in cui ci si rigenera veramente – aggiunge il don – e qui sono nate iniziative di grande respiro». Un territorio che conosce bene, don Giulio, essendo nato a Cento, in provincia di Ferrara, a circa un’ora di distanza da Pianoro. Quarantasette anni, sacerdote dal 2001, è stato cappellano della parrocchia dei Santi. Nicolò ed Agata di Zola Predosa, prima del rientro nella sua città natale, nella parrocchia di San Biagio. Proprio in questo periodo emerge un grande impegno nei confronti dei giovani ed il don diventa responsabile della Pastorale giovanile della città di Cento. Nel 2016, l’Arcivescovo lo nomina parroco di Rastignano.
