22 gennaio

La Domenica della Parola di Dio

I sussidi e le indicazioni dell'Ufficio liturgico diocesano

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Nata come frutto del Giubileo della misericordia, la «Domenica della Parola di Dio» ritorna annualmente la III domenica del tempo ordinario.

Questo appuntamento, istituito dal Papa tre anni fa, vuole ricordare a tutti, pastori e fedeli, l’importanza e il valore della Sacra Scrittura per la vita cristiana, come pure il rapporto tra Parola di Dio e liturgia. Un’ occasione preziosa per ritrovare la consapevolezza della centralità della Parola di Dio che illumina ogni ambito della vita ecclesiale dalla dimensione spirituale, alla cura pastorale, alla carità e all’azione evangelizzatrice. In vista di questa giornata la Conferenza Episcopale Italiana ha predisposto un sussidio reperibile sul sito della Cei all’indirizzo www.chiesacattolica.it/il-sussidio-per-la-domenica-della-parola/.

Anche l’Ufficio liturgico diocesano ha messo a disposizione del materiale con suggerimenti in particolare per la celebrazione della Messa: in particolare si suggerisce una valorizzazione del libro liturgico: il Lezionario per le letture e l’Evangeliario ornato per la pagina evangelica (https://liturgia.chiesadibologna.it/domenica-della-parola-di-dio/). All’indirizzo web sono inoltre reperibili gli spartiti e la traccia audio del Salmo Responsoriale e delle acclamazioni al Vangelo, prima e dopo la lettura.

A questo proposito si suggerisce – tra l’altro – di compiere un gesto di venerazione dopo la proclamazione del Vangelo, esponendo il Libro Sacro su un tronetto e onorandolo con ceri e incenso. L’anno pastorale che stiamo vivendo, segnato nel bene e nel male dalla crisi pandemica, ci chiede di far crescere la fede di tutti, singoli e comunità, a partire dall’accoglienza della Parola di Dio nel nostro cuore, perché germogli il suo frutto di fedeltà, giustizia e misericordia.

Il rinnovamento sperato per la nostra vita e per il mondo intero passa dalla disponibilità che offriamo al divino seminatore, alla qualità del terreno del nostro cuore, che viene comunque raggiunto e sollecitato dalla iniziativa divina, che parla anche ai cuori chiusi, incostanti e occupati. «Il giorno dedicato alla Bibbia – scrive il Papa nella lettera di indizione – vuole essere non “una volta all’anno”, ma una volta per tutto l’anno, perché abbiamo urgente necessità di diventare familiari e intimi della Sacra Scrittura e del Risorto, che non cessa di spezzare la Parola e il Pane nella comunità dei credenti».

La creatività dei celebranti e dei gruppi di animazione liturgica e di catechesi, saprà suggerire le iniziative opportune per vivere questa giornata. Domenica 22 gennaio  l’Arcivescovo alle 17.30 presiederà la Messa in Cattedrale, durante la quale istituirà lettori 11 laici, dei quali quattro sono candidati al diaconato permanente. Per la prima volta saranno istituite anche quattro donne lettrici, dopo che il Papa nel gennaio 2021 ha approvato la modifica del Codice di diritto canonico che recepisce il principio per cui i ministeri laicali sono una peculiare forma di esercizio del sacerdozio battesimale, e sono essenzialmente distinti dal ministero ordinato che si riceve con il Sacramento dell’Ordine. 

Qui la diretta in streaming

Il Comunicato stampa sull’istituzione dei nuovi Lettori e Lettrici

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