Venerdì 9 febbraio il cinema Modernissimo di Bologna ha ospitato la presentazione del nuovo libro della scrittrice e poetessa biellese Silvia Avallone, «Cuore nero» (Rizzoli).
All’incontro, insieme all’autrice, è intervenuto anche l’Arcivescovo che ha spiegato come sia possibile sfuggire dal male attraverso l’amore. Il libro narra la storia di due solitudini che incontrano in maniera inaspettata ma il riferimento è alle luci e alle ombre che risiedono anche dentro di noi.
L’autrice, sul proprio profilo Instagram, ha dichiarato che «è stato molto emozionante ascoltare la lettura del cardinale Zuppi di “Cuore nero”, sentirlo parlare con affetto e profonda comprensione di Emilia, di Bruno, di Basilio. Sentire da lui che al male si può sfuggire. Con l’amore. Che è sempre una scelta. Libera, difficile, faticosa, coraggiosa. Le sue parole, luminosissime, le porterò con me per sempre».
Silvia Avallone prosegue dicendo: «Questo libro l’ho scritto grazie a tante persone che hanno voluto accogliermi, parlarmi, incontrarmi. E forse è proprio questo il bene più importante che custodisco: che basta un passo fuori, un ascolto, una parola aperta, per fare comunità al posto della solitudine».
