Giovedì scorso la festa diocesana

Torna Estate Ragazzi

Migliaia di ragazzi e adolescenti

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Non è difficile incrociare in questi giorni di inizio estate giovani con la maglietta azzurra degli animatori di Estate Ragazzi o bambini con il cappellino delle squadre che partecipano all’iniziativa, ambientata quest’anno nel mondo dei cavalieri erranti di don Quijote.

E giovedì scorso si è tenuta nel parco del Seminario “Festainsieme”, la giornata diocesana offerta dalla pastorale giovanile alle Estate Ragazzi parrocchiali.

Centinaia di animatori e migliaia di ragazzi provenienti da parrocchie bolognesi hanno incontrato l’Arcivescovo e hanno vissuto insieme una giornata di condivisione.

Dopo gli anni complicati della pandemia che non ha però bloccato del tutto l’iniziativa, il 2023 rappresenta l’anno del grande rilancio di questa iniziativa avviata in diocesi di Bologna nel 1989.

Fu dietro l’impulso del Cardinale Giacomo Biffi, che – forte dell’esperienza milanese dell’oratorio – chiese alle parrocchie petroniane un impegno di animazione per i adolescenti e ragazzi: obiettivo, far toccare loro con mano la forza e la bellezza della vita comunitaria, integrando il percorso educativo della catechesi.

Nata in origine per coinvolgere gli adolescenti e valorizzare il loro protagonismo come animatori, è oggi un punto di riferimento per tantissime famiglie che trovano un aiuto nelle prime settimane subito dopo la chiusura delle scuole.

“Quello che voglio chiedere a tutti voi – ha detto il Cardinale – è di essere cavalieri di pace, impegnati a cercarla e costruirla. Mi raccomando: mettete pure su i muscoli ma non perdete la testa e il cuore! Aiutateci a trovare la pace pregando il Signore affinché ci sia un mondo in cui uomini e donne imparino a volersi bene, a rispettarsi, a starsi vicino, ad aiutarsi”.

“Estate Ragazzi – ha sottolineato don Giovanni Mazzanti, direttore Ufficio diocesano per la pastorale giovanile – è iniziata in tantissime parrocchie della nostra diocesi. Questa iniziativa ormai storica è una delle poche che, con le dovute precauzioni, non si è interrotta neanche durante la pandemia. Credo che questo ci dica qualcosa come Chiesa, perché si tratta di un’esperienza fatta per accogliere tutti e coinvolgere gli adolescenti nell’ottica del servizio”.

L’ER è un momento della formazione dei ragazzi e degli adolescenti, pienamente integrata nel percorso del catechismo e nel cammino dei gruppi parrocchiali.

Gli adolescenti, supervisionati dagli adulti, esprimono le qualità migliori della loro vita in un tempo di servizio che valorizza moltissimo la loro responsabilità.

È un’attività dunque per tutti gli animatori che vogliono provare a crescere e responsabilizzarsi insieme ai più piccoli; agli animatori è chiesto un breve ma serio percorso di formazione specifica.

Le giornate sono strutturate in modo da permettere un momento iniziale di preghiera, seguito da attività nelle quali le parole chiave sono gioco di squadra e rispetto verso il prossimo.

In molte aree del territorio diocesano, Estate Ragazzi ha contribuito alla nascita di iniziative oratoriane stabili durante l’anno.

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