Ancora una visita del Cardinale Zuppi alla parrocchia ucraina di San Michele.
L’Arcivescovo, che è stato accolto dal parroco don Mykhaylo Boiko al termine della divina Liturgia domenicale, ha voluto testimoniare ancora una volta la sua vicinanza al popolo colpito così duramente da una guerra che ogni giorno di più sembra cronicizzarsi e che continua a seminare morte, odio, distruzione.
Vogliamo pregare con ancora più insistenza per il dono della pace, ha detto il Cardinale, che ha dedicato una particolare intenzione ai numerosi bambini che sono rimasti vittime del conflitto.
“Accogli nell’abbraccio della tua misericordia i bambini e tutte le persone innocenti che hanno perso la vita a causa dei combattimenti; – queste alcune parole della preghiera che il Cardinale ha recitato davanti all’icona della Vergine, adornata con tanti angeli a ricordare le vittime innocenti della guerra – “salva nella tua luce e perdona tutti coloro che sono morti tra i bombardamenti e i massacri sanguinosi, nelle città e nei villaggi. Accogli nel tuo regno chi ha dato la vita per gli altri, coloro che hanno compiuto gesti di generosità e di eroismo, per amore del loro prossimo. Soccorri quanti sono in pericolo, gli anziani, i malati, i disabili, le persone sole”.
Padre Mykhaylo ha fatto dono al Cardinale della speciale medaglia d’argento che il Papa ha fatto coniare alla zecca vaticana, il cui ricavato va ad aiutare le popolazioni colpite dal conflitto e che rappresenta una famiglia costretta a fuggire dalla guerra, in mezzo alle macerie delle loro abitazioni.
Si tratta della prima medaglia coniata dalla zecca Vaticano a scopo interamente benefico.
