L’Arcivescovo ha portato il suo saluto all’inizio della Seconda sessione dei lavori, quest’anno dedicati al tema «La Bibbia per la riforma della Chiesa»
Ascolta il saluto integrale del cardinale Matteo Zuppi
Due giorni di riflessione e dibattito sulla Bibbia per la riforma della Chiesa hanno caratterizzato il XVIII Convegno della Facoltà Teologica dell’Emilia- Romagna (Fter), quest’anno organizzato dal Dipartimento di Storia della Teologia ed apertosi con il saluto del preside, Fausto Arici, e quello del Gran Cancelliere, il cardinale Matteo Zuppi.
Nove gli interventi di teologi, biblisti e filosofi proposti nella due giorni e disponibili integralmente, già in questi giorni, sul canale YouTube della Fter.
All’evento, svoltosi martedì e mercoledì scorsi nell’Aula Magna del Seminario arcivescovile, hanno partecipato Peter Dubovsky , Maurizio Girolami e Georg Fischer nella Prima sessione di lavori; nella Seconda Marco Settembrini, Sincero Mantelli, Fabio Nardelli e Andrea Colli e, in quella finale, Vincenzo Di Pilato e Massimo Nardello.
L’evento, le cui sessioni sono state moderate dai direttori dei Dipartimenti della Fter, si è concluso con la riflessione di Francesco Pieri, docente di Storia della Chiesa della Facoltà Teologica dell’Emilia- Romagna.
Anche il Gran Cancelliere, cardinale Matteo Zuppi, nel suo indirizzo di saluto all’inizio della Seconda sessione dei lavori, si è soffermato sull’attualità ecclesiale affermando che «saremo sinodali se al centro metteremo la Parola. Se la rendiamo superficiale, un mero orpello, non comprendiamo la storia perché è lei – la Parola – che ci aiuta ad entrarvi. Questa lezione dobbiamo farla nostra, soprattutto in un momento storico come questo, nel quale potremmo essere portati a chiuderci in una prospettiva intimistica».
Marco Pederzoli
Articolo integrale sul numero di domenica 17 marzo di BolognaSette.
