Zuppi sul Papa: «Ringraziamo per il ministero che continua a esercitare»

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«Questi miglioramenti continui direi che ci fanno davvero ben sperare. E continuiamo a ringraziare per il ministero che continua a esercitare ancora di più con questa fragilità che ci aiuta a trovare la vera forza, e speriamo possa presto ritornare a esercitare il suo così importante ministero per tutti. A me colpisce quante persone non credenti pregano per la salute del Papa».

Sono le parole dell’Arcivescovo a margine della sua visita all’Istituto Aldini-Valeriani di Bologna, sollecitato da alcuni giornalisti a commentare la situazione della salute del Papa.

 

Sabato 22 marzo

Il Pellegrinaggio giubilare diocesano a Roma

La catechesi, il passaggio dalla Porta Santa e la Messa celebrata dall'Arcivescovo all'Altare della Confessione della Basilica Vaticana

In mattinata la catechesi in San Giovanni Battista dei Fiorentini seguita dall’arrivo in San Pietro e dall’attraversamento della Porta Santa

L’omelia dell’Arcivescovo al Pellegrinaggio diocesano giubilare

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«Oggi viviamo tanta gioia, in questa celebrazione conclusiva del nostro pellegrinaggio, da cui inizia il cammino di tutti i giorni! Troviamo tanta speranza, della quale possiamo e dobbiamo rendere ragione, perché siamo chiamati ad essere noi segni di speranza per tanti che la cercano. E tanti la cercano, in modi diversi, con grande sofferenza perché ci si fa male senza speranza e non si vive senza speranza».

È l’inizio dell’omelia dell’arcivescovo che ha tenuto sabato 22 marzo nella Messa in San Pietro in Vaticano a conclusione del pellegrinaggio diocesano giubilare.

«Abbiamo camminato insieme – ha proseguito .- confusi nella città, per ritrovarci. La Chiesa è questo, è legame di comunione che ci accompagna anche quando siamo lontani, e che si ritrova attorno a Gesù. Ringraziamo di questo luogo che ci riporta alle origini dell’avventura cristiana, ci aiuta  a capire con Pietro chi è il più grande, e a seguire Gesù che ci dà l’esempio perché anche noi saremo beati se laveremo i piedi gli uni gli altri».

Scarica qui il testo completo dell’omelia 

Giovedì 27 marzo

L’Ambasciatore d’Israele presso la Santa Sede in visita all’Arcivescovo

Poi l'incontro con i rappresentati di alcune realtà della Commissione ecumenismo e dialogo interreligioso, dell’Ufficio insegnamento della Religione Cattolica  e di alcune Associazioni impegnate con progetti in Terra Santa

Giovedì 27 marzo il nuovo Ambasciatore d’Israele presso la Santa Sede, Yaron Sideman, si è recato in Arcivescovado in visita all’Arcivescovo card. Zuppi che è anche Presidente della Cei.