OZZANO DELL’EMILIA – Domenica 5 giugno ci sarà la seconda passeggiata interreligiosa, E’ solo uno degli appuntamenti che ruotano intorno al progetto cimiterino, iniziato da Valentina Ciardelli che abbiamo intervistato.
Tutto è iniziato con la perdita del figlio primogenito che era molto legato a Casola Canina, un piccolo cucuzzolo delle colline di Pianoro che custodisce i resti di un cimitero e di una chiesa distrutta durante la seconda guerra mondiale dai nazisti. Valentina e Enrico hanno coinvolto amici, scout, associazioni religiose e laiche. La rete, in poco più di due anni, si è molto allargata. Nel maggio 2021 ci fu la prima camminata interreligiosa che coinvolse centinaia di persone.
Il comune di Ozzano nel 2021, ha promosso il progetto “Le chiavi di San Pietro”, con lo scopo di valorizzare l’omonimo borgo e il suo cimitero ormai abbandonato da tempo come comunità accogliente e aperta alle altre culture. Quest’anno perciò la meta della seconda camminata interreligiosa, che avverrà domenica 5 giugno 2022, sarà il cimitero del Borgo di San Pietro. Il programma è molto ricco.
Il tema ha suscitato interesse anche nel mondo accademico. Una studentessa ha fatto una tesi di laurea su questo argomento e il dipartimento di Architettura dell’università di Bologna ha voluto offrire ai propri studenti un percorso di approfondimento e di studio.
Venerdì 3 giugno partirà un percorso in quattro puntate con conferenze sul tema. Saranno gli allievi di architettura a progettare il restauro del cimitero di Borgo di San Pietro in un workshop che avverrà i primi di luglio (locandina).
