Caritas e Antoniano

Emergenza abitativa

Un Convegno sabato 2 aprile sulla problematica della casa dopo la Pandemia

Sabato 2 aprile alle ore 10.00 al Cinema-Teatro Antoniano il convegno “Abitare possibile. Idee e proposte per contrastare l’emergenza abitativa”

Intervista a mons. Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme

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SANTO STEFANO – La situazione della Chiesa in terra Santa, il dialogo interreligioso, il cammino verso la pace. Di questo ha parlato padre Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme dei latini, intervenuto martedì 29 marzo nella basilica di Santo Stefano in un incontro a cui ha partecipato anche l’arcivescovo Zuppi (vedi il video integrale). Proponiamo l’intervista realizza a margine della serata.

Il Cardinale visita i profughi ucraini

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BOLOGNA – Una visita breve, ma piena di calore, nella chiesa di San Michele dei Leprosetti, ad un nutrito gruppo di profughi provenienti dall’Ucraina, soprattutto bambini con le loro mamme.

Il Cardinale Matteo Zuppi ha raggiunto la parrocchia greco-cattolica al termine della Divina Liturgia domenicale, celebrata da don Mykhaylo Boiko e ha rivolto un saluto alla comunità che ha visto in poche settimane raddoppiare il numero dei suoi fedeli, a causa dei numerosi profughi che hanno dovuto abbandonare il paese in guerra.

«Siamo contenti che questi bambini siano qui – ha detto il Cardinale – li sentiamo figli nostri, fratelli nostri. La loro presenza è un grande segno non solo di accoglienza, ma anche di speranza, per il futuro. Speriamo presto che l’Ucraina guarisca dalla malattia della guerra, ha detto ancora l’Arcivescovo, una malattia terribile che produce – voi lo sapete – tanti frutti di morte e di sofferenza, una malattia terribile che poi prende anche il cuore di tutti e poi produce odio, produce cattiveria, produce violenza. Noi non sappiamo quando finirà. Vogliamo che finisca quanto prima, che finisca subito, perché ogni minuto, ogni ora che passa genera qualche sofferenza in più. Per questo pregheremo insieme e faremo di tutto perché presto possa venire la Pasqua che è la pace».

I bambini hanno donato al Cardinale i loro disegni che esprimono i loro desideri per la pace nel loro paese e l’Arcivescovo ha donato a tutti un graditissimo coniglietto di cioccolata.

Al termine dell’incontro, l’Arcivescovo ha esortato la parrocchia greco-cattolica ad essere vicina spiritualmente ai profughi e ha offerto la disponibilità di spazi per attività pastorali con i bambini così numerosi.

La Chiesa greco-cattolica in Italia ha deciso di adeguare il suo calendario liturgico a quello prevalente, per cui celebreranno la Pasqua nella stessa domenica in cui la celebra la Chiesa latina, domenica 17 aprile.

Alla Via Crucis cittadina lungo la salita dell’Osservanza saranno proposte le meditazioni composte dal parroco ucraino, mentre la celebrazione principale della domenica di risurrezione, sarà ospitata nella cattedrale di San Pietro, con l’invito esteso a tutti gli Ucraini che dimorano provvisoriamente nel nostro territorio.

«Cercate il bene della città»

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Un momento di riflessione e di formazione online offerto a tutti gli operatori pastorali delle diocesi e delle parrocchie dell’Emilia-Romagna.

«Partecipazione e identità in cammino. Generazioni a confronto».

L’iniziativa è promossa da tre uffici regionali – Caritas, Migrantes e Missio – nell’ambito di una collaborazione che dura da alcuni anni.

Interverranno mons. Gian Carlo Perego, arcivescovo di Ferrara-Comacchio, la prof. Cristina Pasqualini, sociologa dell’Università Cattolica, Paula Baudet Vivanco del movimento Italiani senza cittadinanza. Le conclusioni pastorali saranno affidate al Cardinale Matteo Zuppi.

L’evento avrà luogo attraverso la piattaforma YouTube, sabato 9 aprile dalle 10 alle 12.

Per ricevere il link è necessario iscriversi a segreteria@caritas-er.it

Spesso usiamo in modo improprio la parola “integrazione”, immaginando talora una forma di assimilazione delle popolazioni immigrate nelle realtà pastorali e sociali del nostro territorio. I migranti, invece, portano con i loro bagagli anche un grande patrimonio di cultura e di valori spirituali che costituiscono per tutti un capitale da non disperdere. Il processo sinodale che le Chiese in Italia stanno vivendo suggerisce la prospettiva più ricca della “comunione”, nella quale le identità affermate costituiscono un vero stimolo della partecipazione comunitaria.

La riflessione cercherà di immaginare anche il futuro prossimo, con una attenzione a quelle cosiddette “seconde generazioni”: i giovani, spesso, nati stranieri in Italia che, per divenire in modo non idealistico “cittadini del mondo”, hanno la necessità di definire la loro identità e piantare le loro radici.

FSCIRE

Le Chiese e la guerra

Un seminario sul conflitto in Ucraina

Il seminario organizzato dalla Fondazione per le scienze religiose, per discutere le radici storiche, religiose e geopolitiche della guerra in Ucraina.