Pasqua 2020
Gli auguri del cardinale ai carcerati e alla Polizia Penitenziaria
«Sono come uno dei vostri parenti che resta qui fuori e aspetta di venirvi a trovare»
BOLOGNA – «Non posso venirvi a trovare come tutti gli anni. Mi addolora tanto. Sono come uno dei vostri parenti – per molti un padre – che resta qui fuori e aspetta di venirvi a trovare oppure che non vede l’ora che usciate. Oggi è pasqua, il passaggio dalle tenebre alla luce».